Premessa
L’educazione esige oggi un approccio dinamico capace di interagire effettivamente con i bambini e i giovani adolescenti, facendo leva su tutte le capacità recettive e di apprendimento, in vista di una valorizzazione della persona nella sua integralità. Le arti, in particolare, risultano particolarmente efficaci a tale scopo, grazie alla loro capacità di coinvolgimento emotivo, affettivo, spirituale e di forte stimolo per la creatività, divenendo un’ottima integrazione ad un’offerta formativa solitamente sbilanciata sul piano intellettuale. Grazie al loro linguaggio universale, le arti si prestano altresì benissimo in contesti multi-culturali come quelli in cui ci si imbatte sempre più, specialmente in ambito scolastico.
Obiettivi
Il corso si propone di formare educatori, genitori, insegnanti, operatori del terziario, all’educazione integrale dell’essere umano, offrendo competenze specifiche sull’uso delle arti in ambienti educativi, unitamente ad un’ampia esperienza laboratoriale che permetterà l’acquisizione di preziosi e innovativi strumenti didattici, spendibili anche in contesti multiculturali.
Il corso intende, altresì, offrire esperienze di collaborazione e sostegno di gruppo per la risoluzione di situazioni altamente critiche, avvalendosi delle competenze specifiche delle diverse figure in gioco nello spazio educativo.
Calendario e contenuti specifici
1) venerdì 10 ottobre, 15.30:18.30
ImmaginAzione: l’immagine a servizio dell’educazione
Leggere e viaggiare all’interno delle immagini
prof. Italo Spada – Pontificia Facoltà Teologia “S. Bonaventura” di Roma
Abstract. «L'ideale sarebbe fare un film con una sola immagine, eternamente fissa e continuamente ricca di movimento». Parte da questa affermazione di Federico Fellini la proposta di un viaggio in 10 inquadrature nel mondo delle arti visive (Il fumetto nell’affresco; Il giallo nella tomba; L’amore nel marmo; L’horror in locandina; Il linguaggio di un fotogramma; La saggezza sulla tela; Religione e arte; Cinema e/è Poesia; In viaggio con Dante). L’incontro si propone di suggerire esperienze pratiche, utili strumenti didattici e stimoli per percorsi culturali individuali all’interno della cornice multiculturale e in un contesto sociale sempre più dominato dal fascino delle immagini.
2) venerdì 17 ottobre, 15.30:18.30
Educare con il teatro
Rappresentare, esprimere, liberare, creare relazioni
prof. Francesco Murgo – I.S.I.S. “Cucuzza-Euclide” di Caltagirone
Abstract. Il laboratorio teatrale si propone come un insieme di esperienze sociali diverse, una risposta ai disagi culturali, sede ideale di incontri, di socializzazione, di gioco e, soprattutto, ragione per interrompere la trama del quotidiano, per inventare tempi e spazi nuovi. Esso è il luogo vitale che ha il suo punto focale proprio nel mutuo scambio, in cui entrano con forza le esistenze di coloro che ne fanno parte ed in cui le diverse identità si riassumono e si valorizzano in un contesto unico. Le finalità della giornata formativa sono: 1) potenziamento della comunicazione verbale e gestuale; 2) espressione della capacità e della potenzialità della voce; 3) espressione corporea mimico-gestuale. Verranno infine forniti strumenti didattici e dispense per esperienze teatrali da proporre nei diversi ambienti educativi.
3) venerdì 24 ottobre, 15.30:18.30
Educare attraverso l’arte
Spazio, immaginazione, trasformazione del reale
dott.ssa Salvina Fiorilla - BB.CC.AA. della Provincia di Ragusa
ins. Giovanna Amenta - Istituto comprensivo “Psaumide di Camarina” di Santa Croce
Abstract. Nella società odierna pervasa da una forte presenza di immagini di diverso tipo e svariati significati, è compito della scuola organizzare dei percorsi didattico-educativi volti a fornire ai giovani conoscenze e strumenti per leggere e interpretare la complessità del mondo che ci circonda. In un’ottica interdisciplinare e trasversale è opportuno dunque promuovere le competenza necessarie per apprezzare “i beni artistici” ereditati dalle generazioni che ci hanno preceduto e che dovremmo trasmettere alle generazioni future. Questo non solo orienterà il senso artistico dei giovani, ma favorirà anche il recupero delle memoria storica tanto importante in una società multietnica come quella in cui viviamo per meglio valorizzare le singole identità culturali e armonizzarle ai fini di una convivenza pacifica nel rispetto reciproco. L’incontro si propone, pertanto, di fornire strumenti concettuali e didattici, al fine di: 1) sensibilizzare all’universalità del linguaggio artistico e alla “bellezza” attraverso l’arte figurativa; 2) favorire l’approccio alle opere d’arte, imparando a conoscere, decodificare e apprezzare l’opera artistica; 3) facilitare l’accoglienza del “diverso” e la cura dell’ambiente.
4) giovedì 30 ottobre, 15.30:18.30
Narrare con parole e gesti nella tradizione ebraica
prof.ssa Elena Lea Bartolini
Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale (ISSR-MI) e Università degli Studi di Milano-Bicocca
Abstract. La dimensione narrativa, nella tradizione ebraica, costituisce la modalità con cui la memoria collettiva si fissa e viene trasmessa: “raccontare” è un obbligo che la generazione più adulta deve assolvere nei confronti di quella più giovane, e ciò avviene attraverso parole e gesti simbolici, tra i quali la danza popolare che, nell’ambito delle feste e delle tappe religiose della vita, esprime non solo i sentimenti collettivi ma soprattutto una dinamica liturgica dove ogni potenzialità umana racconta il vissuto, così come esortato nel Salmo 150. Il percorso didattico prevede un momento frontale di spiegazione, la visione di immagini e brevi filmati esplicativi e un lavoro attraverso i testi per sperimentare la modalità tradizionale di trasmissione. Verranno inoltre presentati gli strumenti utilizzati a tale scopo durante la liturgia famigliare delle grandi feste.
5) venerdì 14 novembre, 15.30:18.30
Educare in contesti multiculturali
Esperienze e strumenti per una pacifica crescita e integrazione tra persone di diversa cultura
ins. Ivana Blundo – Istituto comprensivo “G. Pascoli” di Ragusa
Francesca Failla – Cooperativa sociale ONLUS “IntegraOrienta” di Ispica (RG)
Abstract. L'incontro sarà configurato come un laboratorio interculturale, che si avvarrà del supporto di strumenti audio-visivi. I partecipanti faranno un'esperienza pratica che li farà riflettere sul concetto di identità e su come il contesto culturale incide sui meccanismi della percezione. L’incontro tra culture e “diversità”, quale evento problematico e non semplicistico, impone a individui e gruppi di ripensare la definizione di sé, l’identità. L’identità umana si forma come intersezione di molteplici riferimenti o appartenenze collettive. La tolleranza dell’altro, come principio su cui fondare le relazioni umane, poggia sulla capacità di affermare la propria identità e nello stesso tempo di riconoscere nell’altro le differenze e un uguale diritto di affermazione. L’identità non può essere affermata in modo esclusivistico, etnocentrico. L’individuo o il gruppo devono essere disposti a mettere in dubbio i propri riferimenti culturali ponendoli in rapporto con quelli dell’altro.
6) venerdì 28 novembre, 15.30:18.30
Musica tra identità culturale e forza comunicativa
prof.ssa Giovanna Campo
Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Psaumide di Camarina” di Santa Croce
Abstract. È noto come la musica sia uno strumento dalle grandi potenzialità per accogliere, formare, responsabilizzare ed educare al confronto interculturale ed alla convivenza civile. Essa è, tra l’altro, patrimonio universale dell’esperienza umana, dunque fattore educativo privilegiato interdisciplinare, interculturale e di prevenzione del disagio. A scala individuale, inoltre, la musica diventa veicolo e strumento di formazione e di crescita personale. Avvalendosi di un lungo periodo di studi e approfondimenti musicali, associati ad una sperimentazione didattica nelle scuole durata 25 anni, verranno proposte letture, ascolti, video ed esperienze pratiche ritmico-canore con i corsisti presenti.
7) venerdì 12 dicembre, 15.30:18.30
Esperienze di confronto e sostegno per particolari situazioni critiche
dott.ssa Giovanna Criscione - Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
prof.ssa Viviana Assenza – Dirigente tecnico Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia (Palermo)
Abstract. L’incontro verterà sull’analisi delle situazioni problematiche che investono il contesto scolastico (Dirigenti, docenti, genitori e alunni) e sul confronto intorno alle strategie di risoluzione a livello organizzativo e didattico.
Sede del corso
Istituto “G. Carducci”, via Roma S.N., Comiso.
La Cattedra è un ente accademico che intende promuovere, in comunione con la comunità credente e quella civile, la cultura dell’incontro e dello scambio con l’altro per la costruzione di una città aperta e inclusiva