Al via il corso di introduzione alla progettazione di edifici di culto

Vedrà l’avvio il prossimo venerdì 13 marzo alle ore 15.30, presso la Sala “Sportello unico per le attività produttive” del Centro direzionale - Zona artigianale (Contrada Mugno – Ragusa), il corso di formazione “Via Pulchritudinis: Architettura e Ingegneria per spazi sacri”. Questo il titolo dei quattro seminari (13-14 e 20-21 marzo) che costituiscono una preziosissima introduzione alla progettazione degli edifici di culto. L’iniziativa nasce dalla Cattedra di “Dialogo tra le culture” (RG), l’Ufficio per la cultura della Diocesi di Ragusa, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ragusa, la Fondazione Arch e l’Ordine degli Architetti della Provincia di Ragusa, in collaborazione con l’Ufficio per l’edilizia di culto e con la consulenza dell’Ufficio liturgico della Diocesi di Ragusa.

 

Introdurrà i lavori il Direttore della Cattedra di “Dialogo tra le culture”, il prof. p. Biagio Aprile; seguiranno i saluti del Sindaco di Ragusa, l’ing. Federico Piccitto, del Presidente dell’Ordine degli ingegneri della Provincia di Ragusa, l’ing. Vincenzo Dimartino e del Presidente dell’Ordine degli architetti, l’arch. Giuseppe Cucuzzella.

L’arch. Antonio Buscema, responsabile dell’Ufficio dell’edilizia di culto della Diocesi di Ragusa, modererà l’intervento di mons. Giuseppe Russo, responsabile del Servizio Nazionale per l'edilizia di culto della C.E.I. 

Costruire una chiesa oggi: soggetti, percorsi, orientamenti”, questo il titolo della lezione di apertura che mons. Russo terrà ai numerosissimi iscritti.

Nel contesto moderno di frammentazione e moltiplicazione dei soggetti interessati al processo di costruzione di una chiesa è decisivo il metodo della sinergia, che non sia né semplicemente un alibi per deporre la propria responsabilità, né un manifesto roboante e sterile di dialogo e condivisione dei problemi e delle scelte finali. Precisare quali siano i soggetti in campo, su quali percorsi essi debbano confrontarsi e verso quali obiettivi tendere è l'oggetto dell’intervento, tenendo sempre sullo sfondo architettura, arte e liturgia.

Sabato 14, alle ore 9.30, sarà il prof. Silvano Maggiani a tenere il seminario su “L’aula dell’assemblea: orientamento e percorsi. Luogo e monumento dell’altare e dell’ambone”.

Alla luce di elementi essenziali di Liturgia e di Ecclesiologia, si puntualizzeranno alcune linee metodologiche sul come progettare un’architettura (interno ed esterno) per una Domus Ecclesiae, a quali fonti attingere per un orientamento di base con un’attenzione particolare al rapporto Territorio / Dedicazione della Domus. Si considererà quindi l’iconicità simbolica dell’AULA ECCLESIALE in relazione alle varie celebrazioni dei Sacramenti, dei sacramentali, della Preghiera oraria, della preghiera personale; il suo orientamento ideale, con riferimenti ai percorsi processionali in connessione simbolica tra i luoghi e tra loro, avendo presente la loro funzione simbolica anche quando la domus è a riposo. All’interno dell’Aula, nel luogo suo proprio (bema - presbiterio), sarà considerato l’altare (ara - mensa) nella sua valenza simbolica, quale centro per tutti i fedeli e polo della comunità celebrante. Sempre ispirandosi alle fonti liturgiche, si illustrerà cosa è un altare e cosa non deve essere, avendo sempre presente l’ecclesiologia di comunione che richiede un’assemblea gerarchicamente ordinata, con i fedeli circumstantes all’altare stesso. Verrà infine considerato l’AMBONE (luogo e monumento), il suo significato simbolico-liturgico, per un confronto con alcune realizzazioni contemporanee, la sua ubicazione in relazione all’Altare e alla sede di Colui che presiede e ai fedeli. 

Il corso si propone di offrire un’introduzione di carattere generale alla progettazione e all’adeguamento degli edifici di culto, tenendo conto di elementi liturgici, architettonici e tecnici ed è rivolto ai professionisti degli Ordini coinvolti, alle imprese, ai tecnici e agli operatori culturali e del mondo ecclesiale.

Raccogliendo un’esigenza molto sentita già da parecchi anni, gli enti promotori si prefiggono, con il presente corso, in particolare di:

  • comprendere che “cos’è” una chiesa, ovvero come si struttura simbolicamente e funzionalmente un edificio cultuale;
  • conoscere canoni e norme per la progettazione;
  • sollevare confronti e dibattiti su particolari punti di criticità;
  • offrire elementi base di acustica e illuminotecnica per edifici cultuali.

«È sempre più avvertita l’esigenza, sia da parte del committente che da parte del progettista», afferma p. Biagio Aprile, direttore della Cattedra di “Dialogo tra le culture”, «di acquisire gli elementi fondamentali della concezione e della progettazione di un edificio di culto, qualsiasi sia la religione tradizionale di appartenenza. In ambito cattolico, in particolare, si è assistito e si assiste alla realizzazione di edifici, i quali, progettati nei decenni scorsi con poca attenzione a determinati criteri fondamentali, non hanno reso un buon servizio né alla Chiesa, né al contesto sociale. La bellezza è una dimensione insopprimibile dell’essere umano, con le sue leggi interne e con gli ineludibili agganci alla trascendenza di cui si fa riflesso sulla terra: è così che la forma, la luce, i simboli, il rito, la comunità pellegrina nello spazio e nel tempo, costituiscono elementi che richiedono una più ampia e approfondita comprensione, specialmente in quanti sono chiamati a progettare edifici di culto». 

Qui tutti i dettagli sul corso: Via pulchritudinis: architettura e ingegneria per spazi sacri

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La Cattedra è un ente accademico che intende promuovere, in comunione con la comunità credente e quella civile, la cultura dell’incontro e dello scambio con l’altro per la costruzione di una città aperta e inclusiva